Bad Gastein è considerato tra le stazioni termali più antiche in Austria e probabilmente in tutta Europa.
Già nei tempi dell'impero romano si aveva conoscenza dell'effetto curativo delle sue acque e le Terme di Gastein esistono fin dall‘anno 1230.
L'acqua termale affiora da 17 sorgenti ad una temperatura compresa tra i 15° e i 51 gradi centigradi: un milione di litri di acqua al giorno che alimentano lo Stabilimento Termale al centro del paese e le terme di 108 alberghi presenti sul territorio.
Alle terme Francesco Giuseppe incontrava il kaiser Guglielmo I e il Cancelliere Bismark.
Anche l'imperatrice Sissi veniva qui spesso, in visita ufficiale e in incognito.
Appena fuori Bad Gastein, a Bockstein, esisteva una grande miniera d'oro da cui si estraevano ogni anno 800 chilogrammi d'oro e 2 mila 800 d'argento.
Durante l'ultima guerra, quando i giovani erano al fronte, vennero richiamati al lavoro i minatori più anziani.
Malgrado la fatica, i vecchietti uscivano più arzilli di prima dalle gallerie sotterranee.
Esaurito il filone, la miniera venne chiusa, ma ne fu analizzato il gas, il radon, trovato anche nell'acqua termale.
Straordinario per curare l'artrosi, le malattie reumatiche e come attivatore del ricambio cellulare, è una vera cura della gioventù.
Il trenino della salute entra oggi nella ex miniera d'oro, fermandosi a vari livelli, in grotte dove l'alta temperatura e l'umidità attivano le proprietà dell'aria carica di radon.
E' stato provato che la combinazione unica nel mondo dell’aria in Galleria, il contenuto di radon (4,5 nCi), l’umidità relativa dell’aria (70-90%) e la temperatura dell’aria (38°C a 41,5°C) assicura un beneficio: nel 70% dei pazienti della Galleria Curativa (Gasteiner Heilstollen) la speleoterapia comporta degli evidenti successi.
Il 76% dei pazienti sottolineano di aver tratto della cura in Galleria un giovamento superiore rispetto a quello di altri trattamenti effettuati altrove.